Il Bagatto nasce tra le colline di Colombaia di Trevozzo, nell’Alta Val Tidone, dove la vigna segue ancora il passo del lavoro contadino. È un rosso biodinamico non filtrato, da uve Syrah, Barbera e Cabernet Sauvignon raccolte a mano e vinificate senza aggiunte, secondo metodo ancestrale.
Nel calice ha colore scuro, denso, con riflessi violacei. Al naso emerge un intreccio di frutti rossi maturi, pepe nero, sottobosco, grafite. In bocca è materico e diretto, con l’acidità nervosa della Barbera, la trama tannica fine del Cabernet e la profondità speziata del Syrah. Ha corpo e slancio, ma non ingombra, cammina dritto, con passo deciso.
Il nome richiama Il Bagatto, primo arcano dei Tarocchi, simbolo dell’inizio, del gesto consapevole, dell’artigiano che lavora con ciò che ha. Così questo vino, essenziale ma già capace di dire qualcosa di vero.

By @OfficinaEnoicaMilano